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domenica 14 gennaio 2018

Il Migliaccio - Dolce antico campano


In un tour su Google, ho notato un dolce che ha destato tantissimo la mia curiosità, il Migliaccio. Bene, mi dico e provo a farlo. Il Migliaccio è un dolce tipico della tradizione campana e si usa prepararlo a Carnevale, insieme alle Chiacchiere.
Le sue origini, ho letto che risalgono all'anno mille però nei secoli, la ricetta è cambiata. Un tempo i contadini poveri usavano la farina di miglio da cui ha preso il nome ed al posto dello zucchero, il sanguinaccio di maiale.
Oggi al posto del miglio si usa il semolino fine ed al posto del sanguinaccio, lo zucchero. La ricetta è molto semplice ed il dolce sfornato e fatto rafreddare, ha la consistenza di un semifreddo, una cheese cake, per intenderci. La lavorazione è un pò lunga, ma fattibile in breve tempo.

Ingredienti:

Semolino 200 gr.
ricotta 350 gr.
burro 40 gr. 
sale fino un pizzico
latte 500 gr.
zucchero 180 gr. 
scorza di un arancia
acqua 500 gr.
uova medie n.4
un baccello di vaniglia (o una bustina di vaniglina)
zucchero a velo quanto basta

Iniziamo a scaldare il latte versato in una pentola grande insieme all'acqua ed alla scorza di un arancia, non far bollire, aggiungere il burro finchè si scquaglia, servendoci di una frusta. Continuiamo a mescolare ed ora versiamo il semolino a pioggia, lentamente, farlo cuocere per circa sei minuti, finche il tutto diventa denso e difficile da girare oltre. Far rafreddare il composto ottenuto e controllare che non abbia grumi, altrimenti passatelo al mixer.

 Ora prepariamo l'altro impasto;
 lavoriamo le uova con lo zucchero e la polpa di vaniglia o la vaniglina, montiamo le fruste per ottenere un composto spumoso chiaro ed omogeneo. A questo punto aggiungiamo la ricotta e la facciamo incorporare per bene, sempre continuando aggiungiamo il composto del semolino. Lavoriamo il tutto finchè non vedremo più un grumo. 

Prepariamo ora la teglia con cerniera oppure in silicone e foderiamola con la carta forno, versiamo dentro l'impasto e livelliamolo con la spatola; inforniamo la tortiera nel forno statico  (preriscaldato) a 200 gradi e lasciamo cuocere per 60 minuti, se il forno invece  è ventilato teniamolo a 180 gradi e lasciamo cuocere per 50 minuti. Prima di spostare la torta nel suo piatto di portata, facciamola rafreddare per bene, calda potrebbe sfasciarsi. Una volta fredda, se vi piace, spolverizzatela con zucchero a velo. 

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