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lunedì 22 agosto 2016

Viaggio in Svezia - Stoccolma - I* parte


Stoccolma ė la capitale della Svezia, una città molto particolare, estesa su tante piccole isole, collegate tra loro da  ponti, in legno, ferro o cemento, che rendono la città molto ben collegata. A primo acchito appare come le altre città scandinave, in realtà ė diversa; Stoccolma non ha palazzi alti, ma case piuttosto basse, stile vittoriano, tante villette e molte case in stile antico, gotico, sopratutto. Si presenta molto movimentata; è molto popolata da turisti che girano con le cartine in mano, in cerca del monumento perduto. Qui in città non ci sono molte indicazioni per i turisti, o meglio sono in lingua svedese, non facile da capire. Anche le mappe non sono chiare, a volte mancano proprio i nomi delle strade, altrimenti non si capiscono. Occorre chiedere in inglese alla gente del posto, che sa soddisfare la nostra voglia di conoscere. Se non vogliamo camminare a piedi, ci sono i traghetti pronti a salpare ogni dieci minuti dai vari moli e ci portano in giro per le isole. Si organizzano anche pranzi o cene a bordo. Il biglietto varia a seconda della distanza per l'isola di destinazione, parte dai due euro in su, pochissimo! I posti da vedere sono tanti, diciamo che una settimana basterebbe per vedere bene tutta Stoccolma. Qui la vita non ė caotica e gira sopratutto intorno al turismo. Ci sono un'infinità di alberghi ed ostelli per la gioventù, ristoranti per tutti i gusti ad ogni angolo. Stoccolma si estende non solo in larghezza, avendo diversi chilometri di porto, ma anche in altezza, dove la sera si fa sentire il vento freddo del Baltico ed in estate occorre indossare un golfino, ma pensate che piove pure, quindi ė sensato portare diversi strati in borsetta ed un'incerata.. Dietro l'albergo dove soggiorno c'ė un grande parco adibito a Cimitero, Notavo una piccola lapide dedicata ad  un bambino morto a sei anni, adornata da tanti piccoli giochi, pupazzetti, girandole, con cui gli altri bambini possono giocare, in ricordo dell'amichetto che ormai non c'è più. Un Cimitero aperto alla città, dove tutti possono passeggiare, chiacchierare, fare merenda o prendersi il sole.

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